Google Pixel Buds 2 ufficiali, i true wireless che sfidano le AirPods

Google Pixel Buds 2 ufficiali, i true wireless che sfidano le AirPods

Ottobre 16, 2016 Off Di isan.hydi

Si è tenuto a New York un intensissimo evento “Made by Google” in cui Mountain View ha dato una rinfrescata ad una vasta gamma dei suoi prodotti. Non si è parlato soltanto dei nuovi Google Pixel 4 e 4 XL, o del PixelBook Go; tanti appassionati hanno messo infatti nel mirino la seconda generazione di Pixel Buds, auricolari true wireless (i primi del genere per Big G) particolarmente ambiziosi e che, viste le caratteristiche, hanno davvero tutto per duellare alla pari delle celebratissime AirPods di Apple. Andiamo allora a scoprire cosa rende davvero unici i Google Pixel Buds 2.

Il design dei Google Pixel Buds 2

Migliaia di orecchie sono state scansionate da Google per arrivare ad un prodotto che si adattasse alla perfezione alla maggior parte di esse. Un design poco invadente, particolarissimo, e che potrà contare anche su un archetto che renderà la stabilità degli auricolari ancora migliore e adatta anche agli allenamenti più “movimentati”. Va da sé che una delle differenze più rilevanti rispetto alla prima generazione è l’assenza del laccetto che, appunto, rende i Google Pixel Buds 2 i primi veri “true wireless” dell’azienda californiana.

Ma non è tutto: Google ha puntato sulla creazione di auricolari definiti “ibridi”. L’obiettivo era quello di non escludere del tutto l’utente dal contesto ambientale. Mountain View ci è riuscita con due semplici mosse che di certo saranno apprezzatissime. La prima riguarda un piccolo flusso d’aria che renderà comunque partecipe chi usa i Google Pixel Buds 2 a ciò che gli accade intorno (ed eviterà il fastidioso effetto tappo), il secondo è il volume automatico che si adatta al grado di rumore ambientale. Ben fatto Google!

Le funzionalità dei Google Pixel Buds 2

Quasi superfluo sottolineare che una delle caratteristiche più rilevanti di questi auricolari sarà il pieno supporto a Google Assistant. Tramite l’ormai iconico comando vocale “Ok Google” sarà possibile svolgere una marea di azioni senza toccare né smartphone né cuffiette: dalle chiamate a alle ricerche su internet ad esempio per trovare i casino online affidabili, passando per riproduzione musicale, l’invio di messaggi (anche tramite applicazioni terze come WhatsApp) e la traduzione simultanea di una lingua straniera. Insomma, dal punto di vista delle feature disponibili ci sarà davvero da sbizzarrirsi.

Altre caratteristiche dei Google Pixel Buds 2

Non finisce certamente qui. Google ha voluto soddisfare le richieste dei tantissimi utenti che utilizzano gli auricolari mentre fanno sport. Al di là della resistenza agli schizzi d’acqua e al sudore (insomma, possono essere usati anche sotto la pioggia mentre si corre), Big G ha voluto potenziare la portata della connessione Bluetooth: durante la presentazione si è parlato di una ricezione ottimale anche ad un campo di football di distanza o anche con tre stanze in mezzo a smartphone e auricolari. Per intenderci, potrete lasciare lo smartphone nell’armadietto mentre vi allenate in palestra, avendo grazie ai comandi vocali piena operatività.

A proposito di comandi vocali: su ogni auricolare sono presenti due microfoni che vanno quindi ad evitare disturbi ambientali durante le chiamate. Da non dimenticare neppure l’aspetto relativo all’autonomia, ugualmente tenuto in grande considerazione dal colosso statunitense: i Google Pixel Buds 2 saranno capaci di arrivare a 5 ore di autonomia grazie ad una singola ricarica o anche a 24 ore utilizzando il case di ricarica ovale fornito ovviamente in dotazione.

Prezzo e disponibilità

Diciamolo subito, anche perché a molti di voi sarà venuta già l’acquolina in bocca: i Google Pixel Buds 2 saranno disponibili durante la primavera del 2020. La buona notizia è che arriveranno ufficialmente anche in Italia, tant’è che la lista d’attesa è stata già aperta sulla versione nostrana del sito ufficiale di Google. Google Pixel Buds 2 costeranno 179 dollari negli USA e saranno lanciati nelle colorazioni Clearly White, Oh So Orange, Quite Mint e Almost Black.